Aspettative e previsioni sugli atleti italiani che hanno partecipato ai CrossFit® Semifinals 2023 da Individuals.

Overview e speranze per una stagione ancora più difficile.

Il 2024, per chi vorrà provare la cavalcata verso i CrossFit® Games, sarà un anno difficile per vari motivi a partire dalla riduzione degli slot disponibili per le Semifiniali che da 60 passano a 40. Difficilmente, per quanto riguarda la sezione Individual Elite, potremmo rivedere tutti gli atleti che abbiamo avuto l’onore di osservare nel 2023 a Berlino.

Aggiungiamoci poi che, se da una parte i posti diminuiscono, dall’altra il livello europeo non sembra di certo calare e la competizione sarà più agguerrita che mai con nuove leve, sia maschili che femminili, che si stanno mettendo in luce. Contiamo poi che l’allure dei Games sembra essere un po’ appannata vista la scissione delle Categorie Master e Adaptive in cui notoriamente l’Italia ha sempre avuto delle certezze e il cambio di location che dovrà riconquistare i cuori di molti appassionati e affezionati a Madison e a tutto ciò che gravitava attorno ad essa: multi-campi gara, spazi enormi esterni e interni ecc.. Ne abbiamo parlato nell’articolo Quando i Games erano… i Games!”.

Venendo ai nostri atleti, abbiamo ripreso principalmente i nomi di chi ha partecipato alle scorse Semifinals dando un giudizio/previsione totalmente judgemental.

Atlete femminili – Individuals

Elisa Fuliano: di lei sappiamo tutto e tutti hanno grandi aspettative. E’ l’atleta italiana senza dubbio più forte e con le probabilità maggiori di tornare ai CrossFit® Games. Questo sarà il suo secondo anno da atleta full time e già i miglioramenti si sono visti anche nel 2023. Sempre più solida e sempre più a suo agio nei palcoscenici importanti internazionali. Il top che abbiamo in Italia. Arriva da un piccolo infortunio alla caviglia subito nell’ultimo wod a Dubai che non dovrebbe compromettere nulla e da una trasferta a Miami per testarsi e divertirsi a Team con Michelle Basnett e Allison Scudd, in ogni caso poco giudicabile.

Elisa Fuliano – CrossFit Games 2023 Pic: @dummiesatthebox

Jasmine Ghilardi: per quello che abbiamo visto nella seconda parte della stagione appena trascorsa, Jasmine, dopo Elisa, è l’atleta più in forma e forte che abbiamo. Ha un motore e una resistenza alla fatica che fa invidia a parecchi contando che non fa l’atleta full time. Solo i workout molto “pesanti” la fermano un po’. Il lavoro che ha fatto con Max Effort è perfettamente calibrato su di lei cui si aggiungono delle doti fuori dal comune. Non è facile ma tutti si aspettano di vederla a Lione tra le 40 migliori in Europa.

Valentina Magalotti: atleta infinita ma anche la più “senior” in termini di età tra le nostre Elite Individuals che sicuramente proveranno la cavalcata. Nel mixed modality è una delle migliori crossfitter che abbiamo e non ha nulla da invidiare alle atlete sulla carta più forti. Se c’è una dote di Valentina è la resilienza ancora più esaltata dalla “famiglia” Black Samba che le sta sempre vicino. Quest’anno, come ci ha raccontato nella nostra intervista al Training Camp Pro Demantur, restringerà il cerchio delle gare a cui parteciperà e sarà più selettiva rispetto al passato; oggettivamente sarà difficile accedere alle Semifinals ma nulla è impossibile.

Valentina Magalotti – CrossFit Semifinal 2023 Pic: @dummiesatthebox

Outsider

Chiara Salandra: la collochiamo tra le outsider solo perché l’anno scorso ha partecipato alle Semifinali non da Individuals sfiorando comunque l’impresa nel Team Senigallia. E’ molto probabile che la rivedremo gareggiare tra gli Individuals. Assieme a Jasmine sulla carta è colei da cui ci si aspetta sempre qualcosa in più e l’anno passato è stato un anno di grandi cambiamenti: dal box di riferimento in cui si allenava al cambio di programmazione passando, dopo tanto tempo, da OnAir a Ronin Athletics.

Martina Borrini: l’atleta della scuderia Demantur è quella che sta avendo, a parer nostro, il percorso di miglioramento più evidente. Nel 2023 dove si è presentata ha fatto bene, talvolta benissimo. Chiaro, non ha la struttura fisica possente utile per determinati domini e workout che, in certi palcoscenici sono richiesti. I Quarterfinals, ed un suo buon piazzamento overall, sono ampiamente (e facilmente) alla sua portata calcolando che si deve sempre incastrare con gli impegni lavorativi che l’hanno portata, ad esempio, a saltare il Wodapalooza 2024. Potrebbe essere lei la sorpresa del 2024?

Speranza Boncioli: continuando sul filone delle potenziali sorprese, Speranza non rappresenta solo un nome ma uno stato su cui noi confidiamo. La “speranza” di vederla appunto in grandi floor di gara, cosa che ampiamente ha già fatto vedere, è tanta. Da poco ha cambiato programmazione e coach passando da Demantur a Maxeffort, sicuramente un grande acquisto per coach Benny. Al French Throwdown dell’anno appena trascorso è stata l’atleta che più ci ha stupito, chissà se tornerà al French da Semifinialista CrossFit®?

Evelin Meler: inseriamo anche Evelin tra le possibili outsider contando il fatto che ci potrebbero essere possibilità di vederla gareggiare a Team nel percorso per i CrossFit Games. Con OnAir sta facendo un buon lavoro; chissà che non sia lei a fare team con Andrea Barbotti & Co quest’anno… Al netto di questo scenario, è da tempo che diciamo che questa ragazza ha delle grandi potenzilità.

Martina Borrini – Jasmine Ghilardi – Chiara Salandra – Battledrome Championship 2023

Atleti maschili – Individuals

E.Zenoni – French Throwdown- Credits @thephotograph84

Enrico Zenoni: che dire di Zeno, è il più forte atleta maschile italiano che abbiamo, punto.

Detta questa cosa scontata, Enrico viene da un 2023 con tante luci dopo la mancata qualificazione ai Games dell’anno scorso. Ovunque è andato, ha vinto sospinto dalla voglia di far vedere che Zeno c’è. Prima di tutto non ha subito infortuni, il che lo rendono più solido rispetto allo scorso anno dove veniva da uno stop forzato causato da uno strappo al pettorale. Sta prendendo più chili sulla bilancia (si ragazzi, di muscoli mica di ciccia) per essere più competitivo negli heavy workout in considerazione dell’avvento di tanti atleti “pesanti” nel circuito. Il grande tema è il seguente: ha cambiato da poco programmazione. Dopo tanti anni con Benedetto Salvo, lascia Max Effort per dedicarsi al progetto NoHalfWay dell’amico Emilio Rossini. Lo svantaggio è che lascia un grande allenatore che lo conosce da tempo e l’ha portato ai Games nel 2022. Il vantaggio è che abbraccia un nuovo progetto con motivazione affidandosi all’amico e compagno di allenamento Emilio che lo conosce altrettanto bene. Sarà la chiave del suo 2024?

Tommaso Pieri: con NoShortCut Training sembra avere chiaro dove vuole arrivare quest’anno anche André Houdet punta su di lui. Vincente alle ultime Fall Series, lo aspettiamo su palcoscenici importanti per confrontarsi con i top. Tanta esperienza per lui, gli manca solo quel “miglio finale” che lo sparerebbe nell’olimpo dei grandi. Se dovessimo puntare, dopo Enrico, su un atleta, diremmo Tommy. Il 2024 potrebbe essere il suo anno e glielo auguriamo moltissimo.

Iurii Marincenco: l’anno scorso è stato l’unico atleta maschile a rientrare nei 4o atleti oltre a Zeno. Una Semifinale non brillante che gli ha lasciato l’amaro in bocca. Non sappiamo se quel week end di Berlino è stato quello decisivo per alcune scelte della sua vita da atleta ma sicuramente ha inciso. Dal piglio internazionale, il ragazzo ha abbracciato il team spagnolo Trainingculture come programmazione. Il suo punto di forza è il carattere, sereno e calmo in ogni contesto, cosa che potrebbe essere paradossalmente anche un punto debole: lasciarsi andare e tirare fuori rabbia. Per il resto, difficile trovargli grandi punti deboli.

Pietro Anderloni: è uno dei più riservati atleti che abbiamo ma altrettanto uno dei più intelligenti sportivamente parlando. Per molti l’anno scorso lui è stata una sorpresa ma è da tempo che Pietro lavora sodo e non poteva che qualificarsi alle Semifinals. Quest’anno solo 40 entreranno e sarà difficile ripetersi ma da lui ci aspettiamo grandi cose.

Emilio Rossini: una delle grandi sorprese del 2023. Certo, non è nuovo a floor importanti ma quello delle Semifinals dello scorso anno ha un sapore speciale. E’ l’atleta, di quelli Elité, dal fisico forse meno muscoloso rispetto a tanti suoi colleghi ma l’abito non fa il monaco. Se paga nei workout pesanti (si ma fino ad un certo punto) nei classici wod mixed modality va come un treno. Il 2024 è un anno di transizione e di cambiamento, da tempo scrive programmazioni ma è da quest’anno che ne istituisce una ufficiale assieme all’amico Enrico Zenoni. Dovrà essere bravo a riuscire a rimanere concentrato anche sulla vita da atleta e in questo Zeno gli farà sicuramente da spalla.

Emilio Rossini – CrossFit Semifinal 2023 Pic: @dummiesatthebox

Federico Marra: l’avevamo etichettato come Underdog del 2023, non tanto per quanto da tempo faceva vedere nelle altre competizioni Europee con ottimi risultati, quanto per l’exploit dei Quarti qualificandosi in extremis per le Semifinali di Berlino. L’atleta di punta della compagine maschile di Demantur è quello che ha avuto la crescita più veloce ed esplosiva degli ultimi tempi. Un fisico da crossfitter puro e un toro sugli elementi con il bilancere pesante che non lo penalizza nella ginnastica. Che dire, completo. Non facciamoci distrarre dal fatto che l’anno scorso è entrato nelle Semi come 59esimo europeo (ne passavano 60) perchè in un anno è ancora migliorato parecchio.

Federico Marra – CrossFit Semifinal 2023 Pic: @dummiesatthebox

Emanuele Biviano: da sempre il Bivio è il cavallo su cui puntare per un exploit. La struttura fisica alta e slanciata non lo frena sul bilancere che è l’elemento che domina con maggiore sicurezza. Vorremmo vederlo più spesso in gara e alla Ultimate Box League a team, ad esempio, è stato magistrale. A livello europeo alle Semifinals ha sostanzialmente pagato i suoi punti di debolezza su cui ha ripreso a lavorare con il coach Matteo Fuzzi. Anche per lui non sarà una passeggiata ma se sta bene ha le doti per provare a fare il miracolo di ritornare in Semifinale a Lione.

Outsider

Augusto Gesso: coach e box owner. Sappiamo che conciliare mille impegni non è facile se si vuole competere a certi livelli. Alti e bassi, l’abbiamo visto a Battledrome non performare come voleva e si è ritirato. Quest’anno inoltre è coinvolto in uno dei più importanti progetti con il cappello dell’imprenditore: il trasloco di CrossGym Albenga nella nuova location. Lui non molla, tutti lo sosteniamo perché possa regalarci ancora dei grandi momenti in qualche palcoscenico importante. Non facile ma Augu ci sarà e dirà la sua.

Alessandro Anania: dove va fa bene, molto bene. Vincente alla Ultimate Box League (The Italian Championship) di Napoli, buon risultato alle Fall Series e altrettanto vittorioso alla durissima Steelman H24 a Gaeta. Che rappresenti la sorpresa nel percorso del 2024?

Leonardo Barneschi – UBL 2023 Pic: @dummiesatthebox

Andrea Ferrero: parlare di lui come outsider fa sorridere. Il pluri semifinalista del circuito CrossFit® di certo non si risparmia quando c’è da gareggiare. Lo dice lui stesso che l’età avanza e ultimamente nella gare si sta concentrando a fare Team. Chissà in che veste si presenterà nel 2024, Indy o Team? Di certo come Team avrebbe più chance di ritornare alle Semifinals. L’anno scorso fu il primo degli italiani esclusi (73esimo), ma la competizione lui ce l’ha nel sangue e sul floor fa sempre la sua parte. Da tenere come sempre d’occhio.

Leonardo Barneschi: altro atleta su cui puntare. Last but not least nell’elenco di questo articolo. Anche lui arriva da un infortunio alla schiena che l’ha condizionato. Ora che si sta riprendendo lo stiamo vedendo in crescita anche se rispetto ai colleghi è leggero dal punto di vista fisico. Ma attenzione, quando è in forma e sta bene, difficile stargli davanti nei workout.

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