How sports perfomance are influcenced by moods? What’s the link with CrossFit®?

The importance of moods is a well-established theme in psychology, influencing health, perception, cognition, and human behavior (Parsons-Smith, Terry, & Machin, 2017; Pourtois, Vanlessen, Bakic, & Paul, 2017). This influence extends to the world of sports, where moods are linked to various aspects of athletic performance, injury probabilities, overtraining, and physical and mental well-being.

Monitoring athletes’ moods has proven more effective than objective measures like oxygen consumption and heart rate response in predicting performance declines (Saw et al., 2016). This monitoring has successfully been used to identify and manage recovery from overtraining syndrome (Gustafsson, Holmberg, & Hassmen, 2008).

For instance, numerous studies have employed mood detection to monitor recovery from intense training, assess burnout risk due to demanding sessions, and adjust training loads to prevent injuries (Gastin, Meyer, and Robinson, 2013; Main & Grove, 2009). This preventive approach relies on mood variations signaling injury risks at least a week in advance, acting as a communication bridge between coaches and athletes for training load management (Schinke, Stambulova, Si, & Moore, 2017).

Given this robust knowledge base and its extensive application in various sports contexts, exploring mood detection in the CrossFit® scenario is intriguing. In a sport where technical precision, immediate responsiveness, and adaptation to stimuli are crucial for success vs failure, as well as progress vs injuries, investigating how emotional states influence performance could offer new perspectives in the physical and mental preparation of CrossFit® enthusiasts.

This is just one of many tangible practical applications of psychology in the sports realm. Considering mental and physical aspects is essential for a comprehensive approach to athletic success, performance optimization, and sports longevity.

Versione Italiana

Che influenza hanno i tuoi stati d’animo nelle performance sportive? Qual’è in nesso con il CrossFit®?

L’importanza degli stati d’animo è un tema consolidato nella psicologia, evidenziato dalla loro influenza sulla salute, la percezione, la cognizione e il comportamento umano (Parsons-Smith, Terry, & Machin, 2017; Pourtois, Vanlessen, Bakic, & Paul, 2017).

Questa influenza si estende anche al mondo dello sport, dove gli stati d’animo sono stati collegati a vari aspetti delle prestazioni sportive, probabilità di infortuni, sovrallenamento e benessere fisico e mentale. Che influenza hanno i tuoi stati d’animo nelle performance sportive?

Il monitoraggio degli stati d’animo degli atleti si è addirittura dimostrato più efficace rispetto a misure oggettive, come il consumo di ossigeno e la risposta del battito cardiaco, nel predire eventuali cali di performance (Saw et al., 2016). Questo tipo di monitoraggio è stato impiegato con successo anche per identificare e gestire il recupero dalla sindrome da sovrallenamento (Gustafsson, Holmberg, & Hassmen, 2008).

Infatti, numerose sono le ricerche che hanno utilizzato la rilevazione dell’umore per monitorare il recupero degli atleti sottoposti a programmi di allenamento intensi, valutare il rischio di burnout dovuto a sessioni di allenamento impegnative ed adattare i carichi di allenamento per prevenire infortuni (Gastin, Meyer e Robinson, 2013; Main & Grove, 2009). Questo approccio preventivo si basa sul fatto che le variazioni nell’umore possono segnalare rischi di infortuni con almeno una settimana di anticipo, fungendo da ponte di comunicazione tra allenatori e atleti e consentendo una gestione accurata dei carichi di allenamento (Schinke, Stambulova, Si, & Moore, 2017).

E’ possibile l’applicazione nel CrossFit®?

Considerando questa solida base di conoscenze e la sua ampia applicazione in vari contesti sportivi anglosassoni, risulta intrigante esplorare l’applicazione della rilevazione dell’umore nello scenario del CrossFit®. In uno sport dove la precisione tecnica, la reattività immediata e l’adattamento agli stimoli sono determinanti per il successo o l’insuccesso, nonché per il progresso o gli infortuni, indagare come gli stati emotivi influenzano la performance potrebbe offrire nuove prospettive nella preparazione fisica e mentale degli appassionati di CrossFit®.

Questa è solo una delle tante tangibili applicazioni pratiche della psicologia nell’ambito sportivo.

La presa in considerazione di aspetti mentali e fisici risulta essenziale per un approccio completo al successo atletico, l’ottimizzazione delle prestazioni e la longevità sportiva.

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