Pubblicate le penalità della Cat. Individuals. Come vengono giudicati gli atleti che avanzano nel percorso per i CrossFit® Games?

Siamo andati a spulciare un po’ il regolamento, per approfondire questo aspetto che ci incuriosiva. Ovviamente vi forniamo una traduzione riassuntiva, ma se volete i dettagli esatti lo trovate tutto a questo link.

Il processo di review dei video

Si parte con un po’ di concetti generali: con il proliferare delle qualifiche online, urgeva creare un processo sistematico e più sicuro possibile; ogni atleta è in primis giudice di sé stesso, poi giudicato live da un soggetto certificato a tal guisa, e il video va caricato quando si è sicuri che sia tutto ok.

Una volta inviato, il video meritevole di attenzione i giudici ufficiali, divisi in 3 categorie (junior, senior, more senior – con un inglese-latino che mi inquieta un po’) compiono tre review. In pratica, il primo si spara tutti i video e si annota le no-rep; le passa al suo superiore, che a sua volta valuta le no-rep segnalate dal collega; se le conferma, passa il tutto al giudice supremo, il quale definisce una volta per tutte se la rep è valida o meno. Questo per assicurare imparzialità e consistenza.

La scelta dei video dai giudicare si basa sulla classifica del singolo workout, sulla classifica generale e sull’incidenza sul premio finale o sul passaggio del turno.

I motivi di annullamento del risultato caricato possono essere: errori nel seguire le linee guida per la registrazione, video oscurato, scuro o comunque non chiaramente visualizzabile, violazione del format inclusi gli standard, abbigliamento che impedisce un corretto giudizio (tipo le felpone per i chest to bar, lo so che ci avevate pensato!!), errori nel conteggio delle rep.

Come vengono assegnate le penalità

Esistono sostanzialmente cinque fattispecie:

  1. Video Valido: tutto corrisponde a quanto caricato, risultato confermato
  2. Video Valido con Penalità Minore: nella correzione del video si incontra qualche no rep, in numero limitato. Comporta una minima penalità.
  3. Video Valido con Penalità Maggiore: nella correzione del video si incontra un numero significativo di no rep. Comporta una penalità come minimo del 15% sul numero di Rep o sul tempo.
  4. Score Zero: il workout viene svolto ma in modo chiaramente sbagliato negli standard, nei pesi o nei movimenti. Il risultato va a zero, ma l’atleta penalizzato resta comunque in gara.
  5. Score Invalido: il video dimostra un chiaro intento di andare contro le regole. L’atleta viene escluso dalla competizione.

Si chiude poi con tutte le raccomandazioni del caso, su video, giudice, attenzione agli standard ecc. Insomma, fate tutto bene e nulla andrà storto.

Le penalties assegnate

Alla fine, per quanto riguarda noi italiani, è andata piuttosto bene, con solo quattro penalità:

  • Marincenco – Penalità Maggiore sul wod 1 per mancata rottura del parallelo su diverse rep di squat
  • Biviano – Penalità minore sul wod 1 per piede più largo rispetto alle spalle su poche rep di hand stand push-up.
  • Russo – Score Zero sul wod 1 per video incompleto; Penalità Maggiore sul wod 4 per piedi che non rimangono sopra le ginocchia per svariate rep durante i v-ups;

Le più gravi riguardano quindi Andrea Russo, che con lo zero assegnatoli sul wod 1 crolla in classifica (564th); un vero peccato, anche se già con l’infortunio al polso aveva purtroppo compromesso la sua partecipazione alle Semifinals (rileggi qui l’articolo).

Emanuele e Iurii, invece, non subiscono particolari scossoni, cose piccole ed entrambi riescono a confermare la loro classifica, mentre Federico Marra ha approfittato di penalties inflitte agli avversari per rientrare nei 60, a dimostrazione del fatto che nessuno è stato risparmiato. Anche molti nomi noti entrano nell’elenco dei penalizzati: Noah Olsen, Dani Speegle, Saxon Panchik, Laura Horvat sono solo alcuni dei nomi che prendono qualche Minore o Maggiore Penalità.

Ottime le prestazioni dei nostri 10 qualificati: ci presentiamo a Berlino con un grande biglietto da visita!

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