Abbiamo chiacchierato con Simone Poggianti, owner di Encore CrossFit® e organizzatore della Encore Team Series

Encore CrossFit® Genova nasce nel 2017 da un’idea di Simone Poggianti e Massimo Vianello.

Simone ha sempre lavorato nel fitness, e per lui il passaggio al nostro sport è stato un percorso naturale. Ha iniziato a proporlo nella palestra dove lavorava, con l’idea di aprire un box tutto suo. È stato proprio Massimo, all’epoca suo cliente, a dargli il là definitivo: non solo il capitale, ma anche e soprattutto le conoscenze imprenditoriali necessarie a mettere in piedi un’attività in proprio.

Il team di Encore CrossFit

La loro Community di CrossFit®

Nasce così Encore, nel cuore di Molassana, quartiere di docile e tranquilla periferia genovese, dove si cresce come in paese e ci si conosce un po’ tutti; la community di CrossFit® è, in effetti, la base solida su cui l’intero box è stato costruito, anno dopo anno in modo continuo e consistente.

Con la programmazione, che Simone fa rigorosamente in prima persona (“è il nostro lavoro” – cito), tantissime persone di ogni età ed estrazione hanno nel tempo migliorato il proprio stato di salute; una decina di loro, col tempo, sono entrati anche in un percorso di formazione un po’ più approfondito, per affrontare le gare: fateci caso, quasi in ogni competizione importante Encore CrossFit® salta fuori.

Le ragazze in gara a Encore Team Series

Simone, nei primi anni, ha organizzato la gara del compleanno del box, con tutta la community. Si è accorto subito che la cosa funzionava, ma non è dei genovesi fare il passo più lungo della gamba; hanno studiato, i ragazzi, provando a capire come fare, quali erano i punti focali su cui concentrarsi, per fare felici atleti e pubblico.

Un box di CrossFit® adatto per una gara

C’è una caratteristica di Encore CrossFit® che facilita la realizzazione di una gara: hanno due sale all’interno del box, entrambe complete di tutta l’attrezzatura.

Va da sé che la seconda diventa la perfetta area warm-up, con tutto quello che serve e uno spazio ampio di lavoro per tutti: in sostanza, il nirvana di ogni atleta, dal momento che il riscaldamento fa almeno il 50% della prestazione.

La gara all’interno del box, poi, ha diversi vantaggi, a partire dal mondo dei volontari e dei judge, ovviamente tutti utenti; quelli che hanno fatto i judge, comunque, si sono tutti certificati CrossFit®, perché a Encore il metodo, gli standard, i workout, la filosofia è CrossFit® al cento per cento.

E la gara che ne è venuta fuori, la prima del 2023 per la piattaforma Judge Rules, è stata una gara molto in linea con questa filosofia: workout semplici, inteso in senso positivo, senza ricercare colpi di teatro poco … sostanziosi … ma dando a tutti la possibilità di sfidarsi in quello che ogni giorno viene sudato sui floor di ogni box.

Ai ragazzi Regular è stata richiesta la conoscenza di tutte le skill

Due categorie, Experience (uomo-uomo e donna-donna) e Regular (uomo-uomo).

Per la prima, esercizi beginner, per la seconda si va sul full-skill. Tre workout per tutti, con il terzo diviso in A e B, così come la finale, a cui accedevano sei team per categoria.

Il box non è enorme, così hanno scelto di fare quattro line in modo da garantire a tutti il giusto spazio di lavoro. Dalle 8 alle 18.30, in una giornata festiva (6 gennaio) che è stata una vera festa per tutti.

Un buon successo e un’ottima base per crescere

Hanno riempito tutti gli slot in breve tempo, prima di Natale per intenderci, ad eccezione di Regular Donna-Donna, in effetti una categoria un po’ difficile da completare per una gara di portata regionale. Simone ha preferito, per quest’anno, non inserire le categorie miste, per evitare una logistica eccessivamente complessa (box di diverse misure, bilancieri da duplicare, ecc.), ma chissà che, dopo il successo di quest’anno, non si possa pensare di fare qualcosa di più nel 2024.

Perché alla fine le cose sono andate come ci si aspettava.

  • C’è stato pure un premio in denaro per i tre team vincitori, che si sono ripagati l’iscrizione, e tutto considerato non è cosa da poco.

Tutti sono stati contenti, e nonostante la fatica che si fa per organizzare (considerate che i giorni di gara impegnano mediamente l’organizzatore in un rapporto di 1/3, ovvero per ogni giorno di gara si sta in ballo tre giorni) a Encore stanno già pensando al prossimo anno.

Noi ci saremo, anche allora, a raccontarvi e ricordarvi quanto è bello il nostro sport, a tutte le latitudini, non solo a Miami 🙂

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