Dall’altra parte dell’emisfero, Justin Lo Franco per Morning Chalk up con il nuovo anno pone ai suoi lettori sei quesiti che riguardano prettamente la nuova stagione dei CrossFit® Games 2022.

Nell’ordine:

  • Is Justin Medeiros the next Mat Fraser?
  • Is Ricky Garard redeemable?
  • Where does Eric Roza take CrossFit in an endemic pandemic?
  • Will we see or hear from Greg Glassman?
  • Where does Tia-Clair Toomey go from here?
  • Will Patrick Vellner retire?

Sicuramente il 2021 è stato migliore rispetto all’anno precedente. I Games non si sono fermati ma anzi, hanno rivisto gli atleti sfidarsi a Madison con pubblico al seguito. Gli eventi on line ci sono stati ma abbiamo visto, soprattutto con l’avvento del periodo primavera/estate, un ritorno sui campi gara in modalità live. La progressiva riapertura dei box di CrossFit® e non solo, ha riacceso i motori per moltissimi atleti che si sono preparati per affrontare la stagione in preparazione dei grandi eventi.

Anche in terra nostrana, dopo i primi mesi che hanno fatto da strascico al semi-lockdown iniziato ad ottobre 2020 e finito a maggio 2021, la riapertura delle palestre e la possibilità di ri-organizzare eventi sportivi “dal vivo”, ha fatto riemergere un entusiasmo mai perso ma forse represso. Anche noi, pertanto, abbiamo avuto molto da raccontare, anche se forse mai abbastanza, e siamo sicuri che nel 2022 avremo ancora più occasioni per parlare e scrivere di fitness e CrossFit®.

Con queste premesse ecco alcune domande (per ora senza una vera risposta) per il 2022.

1. La pandemia da Covid, ci farà vivere una primavera/estate di allenamenti e gare sereni almeno quanto la precedente?

La variante Omicron, attualmente, è il vero mainstream di ogni testata giornalistica. Se da una parte l’aumento vertiginoso dei contagi è fonte di preoccupazione (ad oggi, gennaio 2022), dall’altra sembrerebbe che questa variante sia meno aggressiva soprattutto con coloro che hanno completato il ciclo vaccinale. L’altra variabile di incertezza sono i tamponi e le normative locali che continuano a modificarsi con la conseguenza che ciò che è in vigore oggi, probabilmente non lo sarà più domani. Questo si ripercuote su attività sportive, gare ed eventi. Il lato positivo è che se nel 2021 siamo riusciti ad allenarci e a partecipare a gare live, nel 2022 le cose dovrebbero (condizionale ormai d’obbligo) andare ancora meglio.

2. CrossFit Games senza Dave Castro. Quale futuro e quali novità per la stagione in corso?

E’ ancora fresca la notizia che Eric Roza ha licenziato Dave Castro sollevandolo dal ruolo di “Sport Director” per CrossFit® LLC. Dave Castro in 15 anni ha portato i CrossFit Games dall’essere una competizione locale fatta nel suo ranch personale in California (“backyard barbecue competition“) all’essere un evento di carattere mondiale, visto da milioni di spettatori anche sulla CBS.

Per tutti era il volto ufficiale dei CrossFit Games, lo speaker durante gli announcement dei work out agli Open oltre che il creatore e ideatore delle prove stesse. Sappiamo che stava già preparando i workout degli Open 2022 facendoli testare da alcuni atleti. Pertanto lui e il suo staff erano già al lavoro per l’edizione 2022. Un cambio di rotta in corso d’opera, a stagione già avviata in una Community molto sensibile ai cambiamenti improvvisi. Sarà da capire se ci saranno già novità in questa stagione o se vedremo qualche novità per il 2023, posto il fatto che sarà da comprendere la visone che il nuovo management di CrossFit® avrà sulla divisione Sport dell’azienda. Con l’arrivo di Roza si sono visti molti cambiamenti all’interno dello staff che hanno portato al suo interno nuove figure, strategie e obiettivi. Dopo 15 anni la Community si dovrà abituare a non associare più i Games a Dave Castro ma prima ancora di essere una community, CrossFit® è un azienda, con le sue logiche, numeri, budget ed obiettivi. Piaccia o no.

3. Con la conquista delle Fall Series 2021, Iurii Marincenco e Valentina Magalotti riusciranno a confermarsi al top anche per i prossimi appuntamenti? (Open…)

Per Iurii Marincenco, le Fall Series sono state una conferma di una stagione in crescita. Già nel percorso degli Open e Quarterfinals si era messo in luce con buone prospettive così come nelle competizioni del circuito AFFI si è messo in luce per i suoi risultati. Anche per Valentina Magalotti, dopo un terzo posto all’Italian Show Down e un ottavo al German Throdown, il podio più alto alle Fall Series rappresenta una importante e fantastica chiusura d’anno.

4. Stefano Migliorini riuscirà a tornare ai Games (cat. Elite) per il 2022?

Per chi segue CrossFit, “il Miglio” non ha bisogno di grandi presentazioni. Chi si concentra anche sulle competizioni, si ricorderà sicuramente che Stefano Migliorini nel 2019 è stato il primo e finora unico italiano a prendere parte alla categoria Individual Elite maschile (in quell’edizione la componete femminile Individual Elite è stata rappresentata da Alessandra Pichelli, non senza qualche polemica al seguito causa doppia cittadinanza).

Ci si ricorderà anche, purtroppo, dell’infortunio alla spalla durante il primissimo workout. Spalla già non in perfette condizioni, 80kg di squat santch maledetti e stop alla competizione… Ora Stefano Migliorini è tornato in forma e a 32 anni dirà sicuramente la sua a partire da WZA e dagli Open.

5. Rivedremo Andrea Barbotti e Gianluca Occhino competere?

Gli errori fanno parte del percorso di una persona e di un atleta, e spesso si pagano. Loro hanno “pagato” e potenzialmente potrebbero tornare alle competizioni ufficiali dopo l’apice (in termini di gare) raggiunta con i Regional del 2017. Due atleti innegabilmente fortissimi, nonostante tutto.

Se nel loro percorso ci saranno le competizioni non lo sappiamo con certezza.

Si potrebbe chiedere a loro…!

6. Quali sono gli atleti italiani da tenere d’occhio per il 2022, oltre ai volti noti?

Nelle gare 2021 ci siamo segnati un po’ di ragazzi e ragazze che hanno il potenziale per rappresentare il CrossFit® italiano negli anni a venire. Vi suggeriamo 3 nomi M/F e due team da tenere d’occhio e seguire.

Individual MAN

Emanuele Biviano: ha vinto quasi tutto quello a cui ha partecipato, sia indvidual sia in team. Seguito da coach Fuzzi, ha fisico e testa per essere un crack. Non perdetelo d’occhio.

Isacco Martufi: all’inizio lo noti perché si chiama Isacco, poi inizi a vederlo sempre nelle primissime posizioni in tutte le gare. Lavora con Gianluca Occhino, ci aspettiamo l’esplosione definitiva.

Federico Giovannini: ce lo aveva già segnalato Roby Crazy nell‘intervista pre-fall series; è un atleta di Barbotti, una garanzia. Quest’anno lo aspettiamo al varco.

Individual WOMAN

Jasmine Ghilardi: è del team Max Effort System, terza ai Southern Warriors 2021. La aspettiamo per il salto di qualità, sarà il suo anno?

Martina Forino: da CrossFit Rovigo, ha cominciato da poco a fare gare, ma con piazzamenti di tutto rispetto. Il potenziale c’è, puntiamo molto su di lei!

Mazzoni Eleonora: da Bologna (CrossFit Roveri), ha vinto la bulls battle in team oltre a svariati altri piazzamenti. Per il 2022 la aspettiamo su un podio individual, ce la farà?

TEAM

A proposito di Team, ecco due nomi di squadre da tenere d’occhio:

TEAM DEL CAPO – Ruggiariello Gabriele + Giuseppe Castiglione. Anche loro li abbiamo visti alla Bulls Battle, campioni 2021. Sono molto affiatati e forti, sia rimanendo in team sia passando eventualmente a individual potrebbero fare man bassa di medaglie nel 2022.

TEAM FACK – Dorian Memko + Emilio Rossini. Un altro team affiatato: secondi alla Bulls Battle e primi al Wodagoa, penso che basti come presentazione. Anche su di loro nutriamo grandi aspettative!

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CrossFit lover over years with hystorical passion for sports, analysis and journalism.
Training early morning, working class for an Investment Banking daily, writing something on the blog late.
Founder of Dummies at the Box italian crossfit blog

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